Il Vin Santo Trentino è uno dei prodotti più amati della regione. Questo pregiato vino DOC trova le sue radici nelle affascinanti zone di Sarche e Toblino, immerse nella pittoresca Valle dei Laghi. Il suo colore giallo dorato che tende all’ambrato rivela al palato un sapore piacevolmente dolce, tipico dei vini di passito, mentre il suo odore si distingue per essere gradevole, armonico, fine e delicato. Essenza di una terra ricca e generosa, il Vin Santo rappresenta un’eccellenza enologica di un territorio che non smette mai di stupire.
La produzione artigianale del Vin Santo Trentino
La produzione del Vin Santo Trentino ha origine dalla vendemmia tardiva dell’uva Nosiola, una varietà pregiata ed esclusiva del Trentino. I grappoli selezionati, noti come grappoli spargoli con acini grossi e ben distanziati, vengono adagiati nei granai su graticoli chiamati aréle. In questo modo, il vento settentrionale asciuga gli acini avviando un processo di appassimento. Durante questo periodo, l’uva viene attaccata dalla muffa nobile, la botrytis cinerea, che intensifica l’appassimento e concentra gli zuccheri.
Questo lungo e attento processo culmina durante la Settimana Santa (da qui il nome), quando i grappoli, ormai appassiti, subiscono la spremitura. Il mosto ottenuto viene poi lasciato decantare e fermentare in botti di legno, principalmente di rovere, che non trasferiscono ulteriori sapori al vino. La fermentazione si svolge in un ambiente controllato dove ogni dettaglio, dalla composizione dei mosti alla resa dei lieviti, può influenzare il prodotto finale. Solo dopo un minimo di quattro anni dalla vendemmia, il Vin Santo Trentino viene imbottigliato. Il risultato? Un vino dal colore giallo ambrato e dal profumo intenso di frutta sovra-matura. Il suo gusto dolce è bilanciato da una giusta acidità, rendendo il Vin Santo Trentino un’esperienza gustativa interessante, da riscoprire e apprezzare anno dopo anno.
Le origini storiche del Vin Santo Trentino
Sebbene le sue origini precise siano avvolte da un alone di mistero, l’antica tradizione del Vin Santo Trentino è profondamente radicata nella Valle dei Laghi. Le prime testimonianze storiche risalgono al Cinquecento, quando già erano presenti citazioni riferite a vini bianchi dolci, antenati del Vin Santo. Con il passare dei secoli, questo vino ha resistito alle sfide del tempo e ora è riconosciuto come un piccolo gioiello vinicolo.
Un dessert da tradizione
Nel cuore di Riva del Garda, il Ristorante Leon D’Oro presenta ai suoi ospiti questo prodotto con una portata speciale: il Vino Santo Trentino “Aréle” da dessert. Questo vino dolce, prodotto con maestria dalla Cantina Pravis, offre un’esperienza enogastronomica da provare, perfetta per accompagnare dolci e delizie da dessert. Servito al bicchiere, permette agli avventori di assaporare le sfumature e l’essenza di una delle tradizioni vinicole più preziose del Trentino.